1. |
La mia dimora
03:47
|
|
||
Graffi verticali attraversano la mente
Rumori in fondo al cuore che rompono la notte
Luce d'improvviso che illumina il silenzio
Alberi infranti da un soffio lontano
L'appartenenza scomoda delle parole mie
Comincia ad ingombrarti fin dentro l'anima
Tu sei l'ineluttabile ricordo
La memoria è il mio rifugio
Sto costruendo il mio castello ormai
La mia dimora è ancora qui
Ciò che accadde un tempo con le conseguenze e tutto
Ora siamo qui, ora siamo noi
Apro quell'armadio pieno di fantasmi
Parlano la lingua della nostra infanzia
Chiudo in una stanza le ferite livide
Bruciano se poi restano lì
Tu sei l'ineluttabile ricordo
La memoria è il mio rifugio
Sto costruendo il mio castello ormai
La mia dimora è ancora qui
Tu sei l'ineluttabile ricordo
La memoria è il mio rifugio
Sto costruendo il mio castello ormai
La mia dimora è ancora qui
|
||||
2. |
Tempo e rimedi
03:36
|
|||
3. |
Sulle Note
03:18
|
|||
Le mie parole come spine
Di una rosa in un giardino
Di ricordi e falsità
Ogni petalo che cade
Una lacrima che infanga
Il nostro animo gentile
E allora apri il cuore e danza
Sulle note di una nota melodia
Quella che non scorderai
E che sempre suonerà
Nelle Pagine di un libro
Cerchi un senso a tutto questo
Ma ritrovi solamente
I frantumi di una vita
Che ti stanca appena sveglio
E non ricordi dove hai messo
Le tue chiavi per aprire
Quel cassetto dove hai chiuso
La speranza di sognare
E allora apri il cuore e danza
Sulle note di una nota melodia
Quella che non scorderai
E che sempre suonerà
|
||||
4. |
||||
5. |
Principesse e ballerine
04:38
|
|||
6. |
Te lo dico funky
02:49
|
|||
Una storia d'amore
Lunga solo un bacio
Che questa pioggia porta via
Se sei ancora qua non è colpa mia
Questa notte d'inverno
Sento ancora il tuo abbraccio
Meravigliosamente stretto
Lascia la tua mano ferma sul mio petto
Sento il freddo e mi lasci
Inevitabilmente solo
Non mi resta che andare e dirti...
Sono sveglio da un pezzo
E la valigia è sul letto
Destinazione sconosciuta
In cerca solamente della mia strada
Vado avanti di corsa
E non guardarmi alle spalle
Spericolatamente vivo
Ho trovato quel vento che mi porta lontano
Se mi cerchi di nuovo
Non puoi rientrare nel mio cuore
É arrivato il momento di dirti...
|
||||
7. |
||||
8. |
Neve
03:57
|
|||
9. |
Figlio del sud
04:14
|
Alessandro Aruta Milan, Italy
Chitarrista, napoletano, classe '79. Uno strumento poliedrico, un luogo di nascita nato da un canto, una buona annata:
musicalmente parlando, tre buoni ingredienti.
Alla ricerca del "suo" stile inseguendo nuove sonorità e armonie, ha rimesso insieme i pezzi di una vita realizzando un sogno: scrivere le canzoni che fanno parte del suo primo album da solista.
... more
Streaming and Download help
If you like Alessandro Aruta, you may also like:
Bandcamp Daily your guide to the world of Bandcamp